La tirzepatide è una molecola a doppia azione che interagisce con diversi meccanismi fisiologici ed è oggetto di ricerca scientifica nel campo del trattamento dell'obesità.
La tirzepatide è un principio attivo detto "dual-agonista", ovvero agisce simultaneamente su due diversi recettori chiave nel nostro organismo: il GIP e il già noto GLP-1.
Il suo "doppio effetto" ne incrementa l'efficacia:
La letteratura scientifica ha documentato osservazioni in contesti clinici controllati. I risultati degli studi hanno evidenziato risultati da non generalizzare che si attestavano tra il 15% e il 20% del peso corporeo dopo 8-12 settimane dall'inizio di un qualsiasi trattamento controllato e monitorato. La ricerca in questo campo è in continua evoluzione, con studi che esaminano diversi approcci terapeutici secondo rigorosi protocolli scientifici.
Una terapia dimagrante non è miracolosa, vale a dire che è necessario accostarla a scrupolosi controlli medici, ma anche ad uno stile di vita più sano. Alcuni consigli pratici per agevolare il trattamento sono:
La ricerca sulla tirzepatide continua a evolversi, con studi in corso su nuove formulazioni più efficaci, nuove modalità di somministrazione e gli studi sugli effetti a lungo termine. Di una certa rilevanza sono gli studi dedicati al trattamento combinato tra tirzepatide ed altri principi per dimagrire come la liragludite e la semaglutide.